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Genova per noi - A Scurata 2025
Genova per noi - A Scurata 2025
Genova per noi Ass. Carpe Diem Feat. Paolo Gerbella Un viaggio di musica e poesia che svela le connessioni profonde tra l’arte di De André, Tenco, Paoli, Lauzi e Bindi e la grande letteratura, la poesia beat, la chanson francese, il folk nordamericano e la filosofia esistenzialista europea. Un percorso di musica dal vivo e letture sceniche che intreccia melodie e testi dei cantautori con parole e idee di Jean-Paul Sartre, Raymond Queneau, Jacques Brel, Georges Brassens, Leonard Cohen, Charles Aznavour, Bob Dylan, Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs e Gregory Corso. Uno spettacolo che è un incontro tra porti e piazze, lingue e stili, ribellione e malinconia. Omaggio a una città che ha saputo aprirsi al mondo, facendo della contaminazione la sua ricchezza. Ad impreziosire lo spettacolo l’arte di Paolo Gerbella, cantautore e autore che ha fatto della parola il suo segno distintivo prediligendo nei concerti la forma di “canzone-racconto”. Al suo attivo i romanzi “Ciaspole” e “Vico dell’amor perfetto”, e i CD “Tempo Parallelo”, “Io, Dino”, sul poeta del ‘900 Dino Campana, “La Regina” e “Schiena dritta” per Gianmaria Testa. Musicisti: Fabio Gandolfo – Piano Dario Li Voti – Batteria Gregorio Caimi – Chitarre Giacomo Bertuglia – Basso Pierpaolo Marino – Voce Riccardo Sciacca – Voce Lea Pavia – Voce Lucrezia Benigno – Voce Giada Costa – Voce narrante Con l’amichevole partecipazione del cantautore genovese Paolo Gerbella
31/07/2025 | 1 Evento
da 16.50 €
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Dikè – la fuga di Eschilo - A Scurata 2025
Dikè – la fuga di Eschilo - A Scurata 2025
Dikè – la fuga di Eschilo (liberamente tratto dall’ Orestea) regia Giacomo Frazzitta Musiche Aldo Bertolino, Dario Silvia “Eschilo, il più grande tragico di Atene, si aggirava solitario tra gli ulivi siciliani, le mani tremanti, il cuore appesantito da segreti che il tempo e la gloria non avevano saputo alleviare. Era fuggito, sì, ma da cosa?”. Con queste parole il regista Giacomo Frazzitta anticipa il cuore della sua opera che mette in scena con originalità la fuga del grande drammaturgo a “Gela terra lontana e calda, un rifugio che pareva all’estremità del mondo conosciuto”. Sul perché di tale scelta, ad Atene “alcuni dicevano che aveva svelato i segreti sacri dei Misteri Eleusini, che, nei suoi drammi, avesse rivelato troppo, osando parlare di verità che nemmeno gli dei avrebbero voluto condividere con i mortali”. Sarebbe avvenuto nell’Orestea, dove “si narra dell’assassinio di Agamennone ad opera della moglie Clitennestra e del matricidio del figlio Oreste, per vendicare il padre e, infine, del processo che ne subirà. Ma i personaggi, ci raccontano il mondo luminoso della giustizia e della pacificazione sociale. Così divengono messaggeri del segreto”. In scena con Giacomo Frazzitta anche Marcello Rimi, Serena Tumbarello, Antonino Rallo, Piero Marino, Alessia Angileri e Sergio Giacalone. Musiche di Aldo Bertolino e Dario Silvia. Scenografia di Giovanni Falco
22/08/2025 ─ 22/08/2025 | 2 Eventi
da 16.50 €
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